Unica

salve a tutti! Ho visto che nessuno ha ancora pubblicato nessuna fan fiction così ho pensato di pubblicare la prima io! Spero vi piaccia.. Fatemi sapere!


la mia storia inizia qui, aereoporto Hethrow di Londra, ore 7:34, direzione Lisbona. Si perché la mia cara sorellina ha ben pensato di innamorarsi follemente di un portoghese e di sposarselo e io devo farle da damigella d'onore! Quindi eccomi qui, seduta comodamente accanto ad una signora sulla settantina che dopo avermi raccontato tutta la storia della sua vita e avermi mostrato le foto di tutti i suoi nipoti vari e avermi assordata con la sua vocina stridula si e' addormentata sulla mia spalla! Decisi di guardare fuori dal finestrino per distrarmi un po'! Ben presto atterrammo e trovai la mia superabbronzatissima e super in tiro sorellina a prendermi. <<buongiorno splendore! Com'è andato il viaggio?>> mi chiese sfoderando un sorriso smagliante e sincero <<tutto bene e come sta la futura sposina?>> mi faceva davvero una strana sensazione pensare che Judie si stava per sposare a soli 19 anni e per di più con un uomo conosciuto non più di un anno prima! Certo Raul era senza alcun dubbio molto affascinante e molto ricco ma io sapevo che il loro, nonostante le apparenze era un matrimonio basato sull'amore! <<vedo che ti tratti bene!>> esclamai quando salimmo su un grosso BMW con tanto di autista. << eh cosa ci vuoi fare.. Quando stai per sposare il figlio di uno degli uomini portoghesi più in vista del paese ti ci devi abbituare a certi trattamenti>> ammicco' lei con un occhiolino. Quando arrivammo nella pittoresca cittadina di Cascais alle porte della capitale, rimasi ammaliata dallo splendore della villa reale ottocentesca nella quale avrei soggiornato e nella quale si sarebbero svolte le nozze. Si perché gli sposi avevano pensato di regalare a pochi intimi una settimana in quel paradiso, quindi quando lunedì sarebbero partiti in viaggio io e non so chi altri saremmo rimasti ancora una manciata di giorni. Scendemmo dalla macchina e davanti ci ritrovammo il mio futuro cognato che mi accolse calorosamente. Una luce strana gli radiava il viso quando poso' gli occhi su quelli verdi di mia sorella! Judie mi accompagno' nella mia stanza. Era molto bella e accogliente. C'era un grande letto a baldacchino con trapunte floreali. Su un lato della stanza c'era un grande armadio laccato panna con grandi specchi, dall'altro lato uno scrittoio anch'esso color panna faceva compagnia ad una cassettiera. Aprii la portafinestra che dava su un piccolo balconcino e notai il meraviglioso paesaggio. Il giardino che circondava la casa era enorme e ben tenuto. C'era un laghetto artificiale sormontato da un salice piangente enorme. La mia camera era sopra il grande balcone principale, lo stesso che era collegato al giardino da una scalinata. Diedi una sbirciata anche al bagno, arredato anch'esso in modo romantico e pittoresco con le stesse tonalità floreali, marroni, rosa e panna della stanza. Decisi di farmi una doccia veloce e di cambiarmi prima di andare a salutare il resto degli ospiti così mi spogliai lasciando tutto per terra e mi lasciai avvolgere dal getto di acqua!